La TARI è la Tassa sui Rifiuti entrata in vigore in tutti i comuni italiani a partire dal 1 gennaio 2014.
La Tassa sui rifiuti è disciplinata, oltre che dalla Legge istitutiva n. 147/2013 art. 1, commi 639 e s.m.i., aggiornato da ultimo dall’art.1, comma 780, Legge 160/2019, da:
- il D.P.R. 158/1999 e s.m.i.
- deliberazione ARERA 138/2021/R/RIF del 30/03/2021 recante “Avvio di procedimento per la definizione del Metodo Tariffario Rifiuti per il secondo periodo regolatorio (MTR-2)
- deliberazione di ARERA 363/2021/R/RIF del 03/08/2021 “Approvazione del Metodo Tariffario Rifiuti (MTR-2) per il secondo periodo regolatorio 2022-2025”
- determina di ARERA 2/DRIF/2021 del 04/11/2021 “Approvazione degli schemi tipo degli atti costituenti la proposta tariffaria e delle modalità operative per la relativa trasmissione all’Autorità, nonché chiarimenti su aspetti applicativi della disciplina tariffaria del servizio integrato dei rifiuti approvata con deliberazione 363/2021/R/RIF (MTR-2) per il secondo periodo regolatorio 2022-2025”;
- il Regolamento Comunale per la disciplina della tassa sui rifiuti approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 30 del 30 settembre 2020, e ss.mm.ii.;
La tassa è istituita a copertura integrale dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento. Il servizio comprende lo spazzamento, la raccolta, il trasporto, il recupero, il riciclo, il riutilizzo, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti.
La tariffa è commisurata alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie in relazione agli usi e alla tipologia di attività svolta sulla base dei criteri determinati con il D.P.R. 158/1999 e s.m.i. ad oggetto: “Regolamento recante norme per la elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani.”
La tassa è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali ed aree scoperte, adibiti a qualsiasi uso e suscettibili di produrre rifiuti urbani. La TARI è corrisposta in base a tariffa commisurata ad anno solare, cui corrisponde un’autonoma obbligazione tributaria, determinata sulla base del costo del servizio quantificato dal Piano Economico Finanziario.
Anche per l’anno d’imposta 2023 la TARI è stata richiesta con due differenti documenti: ACCONTO e SALDO/CONGUAGLIO.
Il precedente acconto, inviato nel mese di giugno di un’unica rata, nella misura del 60%, calcolato con le tariffe e le riduzioni stabilite per l’anno 2022 con deliberazione di Consiglio Comunale n. 14 del 27 aprile 2022.
Il presente saldo/conguaglio, di un’unica rata da versarsi entro il mese di dicembre, calcolato, ai sensi dell’art. 13, comma 15 ter, D.L. 201/2011 come modificato dall’art. 15 bis del D.L. 34/2019, sulla base delle tariffe approvate per l’anno 2023 con deliberazione di Consiglio Comunale n. 8 del 20 marzo 2023 (Pubblicata sul sito del MEF – Dipartimento delle Finanze in data 11 maggio 2023).
Le deliberazioni sono disponibili sul sito del Comune di Borghetto Santo Spirito.
I servizi tributari relativi alla Tassa sui rifiuti (TARI) che prevedono il ricevimento del pubblico, sono svolti nei seguenti modi:
- per via telematica, per informazioni ed inoltro delle pratiche (dichiarazioni, istanze di discarico, rimborso, ecc.), utilizzando l’apposita modulistica reperibile sul sito e corredata della relativa documentazione, ai seguenti indirizzi di posta elettronica:
- email: tributi@comune.borghettosantospirito.sv.it (per ricevere informazioni)
- email: comune@comune.borghettosantospirito.sv.it (per inviare documentazione)
- PEC: comuneborghettoss@postecert.it (per inviare documentazione)
- telefonicamente, chiamando il numero +39 0182 – 970000 con orari di sportello telefonico dal lunedì al venerdì h 9-12,30
- su appuntamento, da fissarsi anticipatamente a mezzo telefono, nelle giornate di mercoledì e venerdì con orario dalle ore 10,00 alle ore 12,30.