Ai dipendenti iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e i pensionati in servizio o in quiescenza, nonché, laddove i suddetti soggetti siano viventi, i loro coniugi, per i quali non sia intervenuta sentenza di separazione.
Si rivolge inoltre ai parenti e affini di primo grado anche non conviventi, ai soggetti legati da unione civile e i conviventi ex legge n. 76 del 2016, ai fratelli o le sorelle del titolare, se questi ne è tutore o curatore. Possono beneficiare degli interventi - di cui al comma 1- i minori orfani di dipendenti o di pensionati già iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali al momento del decesso.
Sono equiparati ai figli, i giovani minori affidati al titolare in virtù di affidamento familiare, per il tempo dell’affidamento, così come disciplinato dalla legge n. 184/1983 modificata dalla legge 149/2001, disposto dal servizio sociale territoriale e omologato da Giudice tutelare, o affidamento giudiziale disposto in via autoritativa con provvedimento del Tribunale per i minorenni e, infine, affidamento preadottivo disposto dal Giudice. Il decesso del titolare successivo alla data di presentazione della domanda non comporta la decadenza della prestazione. La prestazione erogata in favore di coniuge del titolare, nel caso in cui intervenga successivamente loscioglimento del vincolo coniugale, verrà mantenuta, salvo nuove nozze, nel rispetto del criterio della continuità assistenziale. I beneficiari devono essere individuati tra i soggetti maggiori o minori di età, disabili.
Il progetto si rivolge ai dipendenti iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e i pensionati in servizio o in quiescenza, nonché, laddove i suddetti soggetti siano viventi, i loro coniugi, per i quali non sia intervenuta sentenza di separazione.
Si rivolge inoltre ai parenti e affini di primo grado anche non conviventi, ai soggetti legati da unione civile e i conviventi ex legge n. 76 del 2016, ai fratelli o le sorelle del titolare, se questi ne è tutore o curatore. Possono beneficiare degli interventi – di cui al comma 1- i minori orfani di dipendenti o di pensionati già iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali al momento del decesso.
Sono equiparati ai figli, i giovani minori affidati al titolare in virtù di affidamento familiare, per il tempo dell’affidamento, così come disciplinato dalla legge n. 184/1983 modificata dalla legge 149/2001, disposto dal servizio sociale territoriale e omologato da Giudice tutelare, o affidamento giudiziale disposto in via autoritativa con provvedimento del Tribunale per i minorenni e, infine, affidamento preadottivo disposto dal Giudice. Il decesso del titolare successivo alla data di presentazione della domanda non comporta la decadenza della prestazione. La prestazione erogata in favore di coniuge del titolare, nel caso in cui intervenga successivamente loscioglimento del vincolo coniugale, verrà mantenuta, salvo nuove nozze, nel rispetto del criterio della continuità assistenziale. I beneficiari devono essere individuati tra i soggetti maggiori o minori di età, disabili.
La richiesta può essere presentata dal diretto interessato o da chi lo rappresenta.
Comune di Borghetto Santo Spirito
La domanda di partecipazione al concorso Long Term Care 2022-2025 deve essere presentata direttamente dal beneficiario, oppure dal soggetto delegato esclusivamente per via telematica, pena l’improcedibilità della stessa, secondo le seguenti modalità:
accedere all’area riservata MyINPS, digitare nel motore di ricerca -Domane Welfare in un click-, tramite le proprie credenziali Spid, Cie o Cns (Delega Spid su Spid)
Ai fini del presente Bando, tutte le comunicazioni verranno trasmesse all’indirizzo e-mail presente nell’area -Anagrafica e contatti- della pagina MyInps del beneficiario della prestazione o del responsabile di programma individuato successivamente all’approvazione della graduatoria .
In caso di presentazione domanda tramite Patronato, le comunicazioni saranno inviate ai recapiti dichiarati in domanda.
Prima della domanda dovrà essere presentata la Dsu per la determinazione dell’Isee socio sanitario riferito al nucleo familiare (anche ristretto).
Qualora, in sede di istruttoria, la domanda non rilevi un Isee valido, la domanda sarà inserita in coda alla graduatoria degli idonei considerando la fascia di ISEE più alta e non si potrà usufruire dei servizi integrativi.
Quanto richiesto dal Bando.
Rimborso previsto dal Bando.
Indicate dal BANDO (30 Giugno 2025)
Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.
Ultimo aggiornamento: 26/06/2024, 10:33