Ricorso al Sindaco – Legge 689/81 (violazioni a Regolamenti Comunali, Ordinanze, Ecc)

Servizio attivo

Il ricorso può essere proposto dal trasgressore (l’autore materiale della violazione) o dal coobbligato in solido (art. 14 L. 689/81).


A chi è rivolto

Il servizio è rivolto a tutti i soggetti interessati in possesso dei requisiti previsti.

Descrizione

Il ricorso (detto anche scritto difensivo) va redatto in carta semplice e deve contenere l’intestazione “Al Sindaco di Ravenna”; vanno indicate le complete generalità del ricorrente, occorre esprimere le motivazioni del ricorso ed in conclusione formulare chiaramente le richieste; occorre indicare chiaramente il numero e la data del/dei verbale/i che s’intende/ono impugnare.

Occorre sempre sottoscrivere il ricorso. La mancanza della firma è motivo di invalidità del ricorso.

E’ possibile allegare allo scritto difensivo tutta la documentazione che il ricorrente ritenga utile (ad esempio copie di permessi, copie di certificati medici, dichiarazioni del datore lavoro,etc.).

Se si ritiene necessario si può richiedere un’audizione personale all’ufficio delegato dal Sindaco.

Il ricorso può essere presentato:

1. p.e.o.: comune@comune.borghettosantospirito.sv.it

2. p.e.c.: comuneborghettobss@postecert.it

3. direttamente al protocollo comunale, dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00

Si ribadisce che occorre sempre sottoscrivere il ricorso. La mancanza della firma è motivo di invalidità del ricorso.

Dal ricevimento del ricorso il Sindaco emette ordinanza motivata per la ingiunzione del pagamento o di archiviazione del verbale, entro 5 anni.

In caso di mancato accoglimento del ricorso il SINDACO ingiunge il pagamento della sanzione, commisurandola tra il minimo ed il massimo edittale (la legge non prevede il raddoppio dell’importo). Le modalità di pagamento sono indicate sul provvedimento del Sindaco. In caso di mancato pagamento sarà attivata la procedura esecutiva prevista.

L’Ordinanza-Ingiunzione del SINDACO si può impugnare entro 30 giorni dalla notifica, presentando opposizione (è sempre un ricorso) direttamente presso la Cancelleria del Giudice di Pace di Savona, oppure inviandola tramite raccomandata a/r.

Come fare

Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.

Se il ricorso viene accolto, il Comune dispone l'archiviazione del verbale dandone comunicazione al richiedente.

Se il ricorso non viene accolto, verrà emessa un'ordinanza ingiunzione così come previsto dalla Legge 24/11/1981, n. 689, art. 18 che sarà a sua volta opponibile entro 30 giorni dalla data di notifica presso il Giudice di Pace del luogo dove è stata commessa la violazione. In caso di mancata opposizione, l'ordinanza diviene titolo esecutivo per la riscossione della somma ingiunta. Per l'emissione dell'ordinanza, in mancanza di specifiche previsioni, l'autorità competente ha cinque anni di tempo (termine di prescrizione dei procedimenti amministrativi).

Cosa serve

Tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.

Cosa si ottiene

Il procedimento amministrativo si conclude positivamente senza l’emissione di un provvedimento. In caso contrario l’Amministrazione comunicherà l’esito negativo.

Tempi e scadenze

Durata massima del procedimento amministrativo: 60 giorni

Quanto costa

La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento.

Accedi al servizio

Documenti

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Unità Organizzativa responsabile
Argomenti:

Ultimo aggiornamento: 25/01/2024, 09:11

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